Per tutelare i diritti alla salute e all’istruzione, il MIUR ha siglato diversi Protocolli di intesa con il Ministero della Sanità, volti ad assicurare un servizio scolastico adeguato agli studenti che siano impossibilitati a frequentare le lezioni a scuola per un lungo lasso di tempo (almeno 30 giorni), a causa di ricoveri ospedalieri o di gravi patologie, tali da impedire all’allievo la normale frequentazione dell’ambiente scolastico.
Il Liceo Scientifico “ E. Fermi” svolgerà il progetto inserendosi in una rete di scuole, la cui capofila è la scuola media inferiore “Negroni”. Dall'a.s. 2014-15 alcune scuole di Istruzione secondaria superiore si sono costituite in Rete per collaborare all'attuazione di iniziative comuni, finalizzate a garantire il diritto all'istruzione e all'educazione agli studenti frequentanti la Scuola Secondaria di II grado ai quali la malattia impedisce di frequentare la scuola per lungo tempo. (L'accordo di rete è visibile sul nostro sito).
I docenti svolgeranno la loro opera in orario extracurricolare, insegneranno ad alunni che potrebbero essere anche di altre scuole aderenti alla rete e verranno retribuiti con finanziamenti regionali approvati a tale scopo.
Si accede a questo servizio tramite una richiesta dei genitori al D.S. a cui va allegata debita certificazione rilasciata dalla struttura ospedaliera o dal medico specialista che ha in cura l’allievo. In tal caso il Consiglio di Classe progetta un percorso formativo personalizzato, in base alle necessità terapeutiche e alle esigenze formative dello studente, quindi lo affida ai docenti che si occupano di erogare questo servizio presso la struttura ospedaliera.
Il monitoraggio delle attività di progetto e la valutazione del processo di apprendimento avvengono in itinere e al termine dell’anno scolastico, in coincidenza con lo scrutinio finale della classe di appartenenza. Le assenze da scuola dell’allievo che si avvale della scuola in ospedale non sono da computarsi, in quanto egli svolge in altro lu ogo/modo le attività didattiche.
Referente del progetto è la Prof.ssa Adriani coadiuvata dai Proff. Sacco e Migliano.